Sono un sopravvissuto della curva Z. Io la “signora in nero” l’ho toccata con mano e mentre avevo ormai salutato mentalmente i miei cari e la vita, trovandomi schiacciato tra migliaia di persone che cercavano di sfuggire alla morte, un’ennesima spinta mi ha proiettato verso l’alto, non so neanch’io come (le immagini televisive lo testimoniano), passando sopra inermi tifosi caduti, calpestati e urlanti dolore o già morti, mi sono ritrovato in campo sano e salvo! Questo, perciò, è un debito di coscienza io mi auguro, con questo memoriale-verità, di poter nel mio piccolo, contribuire affinché queste vittime, con il loro sacrificio, non siano morte invano, ma siano state le ultime di questa pseudo-società che rifiuta di vedere e di capire anche davanti all’evidenza.
Nereo Ferlat
Editore: NovAntico
Anno edizione: 2015
Pagine: 150 p. , Brossura
Prezzo: € 16,00