L’AVVERSARIO DELLA SETTIMANA: NAPOLI
I PRECEDENTI CON IL NAPOLI
La Juventus a Torino vanta fin qui 44 vittorie, 20 pareggi e solo 8 sconfitte, con un totale di 126 gol segnati e 67 subiti.
Considerando poi tutte le 143 partite disputate in Serie A tra le due squadre, la vittoria è andata ai bianconeri 66 volte, contro i 31 successi azzurri. Juventus-Napoli è terminata in pareggio 47 volte.
IL TIFO NAPOLETANO
Le radici del tifo organizzato napoletano, nascono nei primi anni ’70, in particolare nel 1972 quando in un clima di delusione collettiva, migliaia di tifosi cominciarono a dare un tono organizzativo al folclore che manifestavano dentro lo stadio. Nella stagione 1972-73, il primo gruppo ultras formatosi all’interno della Curva B fu gli Ultras che raggruppava tifosi provenienti principalmente dai quartieri Fuorigrotta e Sanità, capitanato dallo scugnizzo Gennaro Montuori, all’epoca quattordicenne, già conosciuto come “Palummella”.
In tempi più recenti, negli anni ’90, poi, nacquero altri due gruppi ultras quali: Seguaci e Blue Condors dove intorno ai tre clubs principali, gravitarono una serie di gruppetti, di solito espressione di quartiere, tra i quali i Korps, che fu il primo gruppo d’ispirazione destroide. Il tifo, nella Curva A, venne retto dai Blue Tiger, che, dai Distinti emigrarono in curva dopo lo spostamento dei Blue Lions. Altri gruppuscoli formatisi in quel periodo ma composti da poche decine di unità furono: Autonomia, Alcool (nati alla fine degli anni ’70 dall’idea di alcuni ragazzi di San Giorgio a Cremano, popolosa città alle porte di Napoli, dalle cui ceneri poi nacquero i Kaos), Bad Boys, Platoon, Skizzati ed altri stipati in Curva B.
Il 30 settembre 1992, nacque il gruppo dei Vecchi Lions in seguito a una spaccatura dei Blue Lions ed occupanti la parte alta della Curva A.
Sul finire del 1997, dopo la forte contestazione nei confronti della società, guidata allora da Corrado Ferlaino, seguirono delle divisioni nel settore dei distinti tra A.I.N.C. (Associazione Italiana Napoli Clubs) e A.C.A.N.(Associazione Clubs Azzurri Napoli), poi, nel 1999 dopo gli scioperi e le contestazioni nei confronti della dirigenza nacquero gli Ultras ’72 formati da un direttivo, e non più da singoli leader.
Nel 2002, poi, ci fu un radicale cambiamento nel tifo organizzato, con lo scioglimento, dopo trent’anni, del famoso C.U.C.B. (Commando Ultrà Curva B), che veniva da un periodo di transizione, dopo il ritiro dalle scene di Palummella e la scomparsa prematura del vice Giorgio Ciccarelli, avvenuta il 5 maggio 2000, ai cui funerali parteciparono all’incirca 5000 tifosi. A seguito di quest’evento, le sigle dei gruppi: Commando Ultrà, Ragazzi della B, Ultrà Napoli ed Ultras ‘72, vennero riuniti sotto il gruppo Ultras Napoli.
Nella foto: febbraio 2016, lo storico gol all’88° di Zaza.