Non è un annata particolarmente fortunata per la Juve allenata da Puppo, quella del 1956-57. Finiamo in campionato nella parte bassa a soli quattro punti dalla retrocessione, lontanissimo dal Milan campione che succedeva alla Fiorentina. Occorre comunque ricordare che dietro a noi finiscono, anche se di poco distanziate ben otto squadre, tra cui il Napoli e la Roma.

Poche  belle soddisfazioni nella stagione, una su tutte il 5-1 rifilato all’Inter al Comunale ad inizio marzo. Colombo, Rebizzi (I) Conti, Oppezzo, Montico e Robotti i goleador di giornata.

L’anno successivo il giovanissimo Presidente Umberto Agnelli, decide che le cose devono cambiare, arrivano tra gli altri Charles e Sivori e la Juve ritorna al posto che le compete  vincendo lo scudetto.