ACCADEVA OGGI 20 FEBBRAIO 1972
Davanti a spalti gremitissimi, con record d’incasso per il Comunale di oltre 150 milioni di Lire si disputa il big match tra Juve e Milan. La giornata è uggiosa, tipica di febbraio a Torino, il campo è allentato con segatura gettata nelle aree come si faceva all’epoca per assorbire l’acqua.
I Rossoneri disputano un gran primo tempo e passano in vantaggio con Bigon, nella ripresa lo spartito della partita cambia, una Juve arrembante, persin furente per larghi tratti, costringe il Milan ad una affannosa difesa nella propria metà campo. Il gol è nell’aria ed infatti arriva a dodici minuti dal fischio di chiusura con Salvadore che ciabatta diagonalmente in rete di destro una palla impantanatasi nel fango.
Lo stadio, che si riteneva il più compassato d’Italia, esplode mortaretti e gioia come neanche a Fuorigrotta durante il carnevale. La Juve mantiene i due punti di vantaggio sul diavolo, punti che a fine stagione saranno preziosi per la conquista del 14° scudetto, il primo dell’era Boniperti Presidente.